PERUGIA – con un netto 0-3 l’Assisi SIR Academy supera Monteluce, in una partita che almeno sulla carta poteva prevedersi più combattuta e difficile per la quotata squadra ospite, invece..

Vuoi le assenze (Paffarini, Lucioli, Luciano e Migliosi) vuoi anche una scarsa verve generale, i ragazzi del presidente Vagnetti non sono riusciti ad imporre il gioco e nemmeno a vincere un set, in un match che era un vero banco di prova per comprendere la maturità della squadra, per fare quel passo in più per mostrarsi come un’accertata contendente alla conquista del campionato di serie C.

LA PARTITA – Il primo set, nei primi scambi, mostra due squadre vogliose di prevalere sull’altra. Nessuno molla, un punto per Assisi ed un punto per Monteluce, continui sorpassi e controsorpassi. L’esperto alzatore di Assisi Bregliozzi serve con costanza l’opposto Urbani che si fa trovare sempre pronto, dall’altra parte Monteluce se la gioca egregiamente in difesa con Serio e Dazzini che si dimostrano difficili da superare (10-10). La Sir cresce a muro con Canenti e Rus che danno buoni riferimenti ai compagni di squadra, Monteluce invece fatica un po’ a muro e commette qualche fallo (12-14). Qualcosa nei ragazzi di Ferraro si blocca e quel meccanismo oliato di squadra paziente che aspetta l’avversario si incrina, la Sir ne approfitta e con le bordate di Rus e Urbani allunga ancora di più (14-19). Bussotti cerca di servire i suoi giocatori più alti rendendo però il gioco scontato, Mele mette a terra qualche buona schiacciata da zona 2 ma anche a lui la fretta gioca brutti scherzi e lo porta a commettere diversi errori. I ragazzi di Moscioni ne approfittano e chiudono il set con Urbani (18-25).

Nel secondo set coach Ferraro cerca di cambiare le carte in tavola inserendo lo schiacciatore Antonelli su Moretto, ma la sostituzione non sortisce gli effetti sperati. Assisi diventa precisa e letale in battuta con Bregliozzi e Rus molto efficaci, la ricezione di Perugia soffre e Bussotti non riesce a dare al gioco la consueta velocità ed imprevedibilità (5-9). Urbani da posto due è una furia e mette a terra un pallone dopo l’altro, Ferraro prova a dare la scossa con qualche sostituzione entrano Toniol al centro e Brunori al palleggio, Moretto e Cavaliere al posto di Antonelli e Mele (13-21). Nonostante un piccolo fuoco di fiamma, la Sir chiude agevolmente il set 15-25.

Nell’ultimo parziale la Promovideo sembra più convinta e riprende a macinare gioco, Toniol e Antonelli mettono a terra punti importanti ai quali rispondono Palazzetti e Canenti (9-10). Dazzini da posto 4 passa agevolmente e il muro degli ospiti non riesce a bloccarlo, ma un nuovo blackout di Perugia riporta avanti la Sir Academy di Moscioni (11-17), mister Ferraro sostituisce uno spento Mele con Cavaliere che con Dazzini e Moretto riescono a recuperare parzialmente lo svantaggio (18-22). Serio difende l’impossibile e obbliga Moscioni al time out (23-23). L’allenatore degli ospiti da le giuste indicazioni ai suoi che chiudono il set 23-25.

CONCLUSIONI – La Promovideo Monteluce è andata ad infrangersi contro il primo vero scoglio e anche avessero fatto il quarto, quinto, sesto set i ragazzi di Ferraro non sarebbero riusciti, con molta probabilità a vincere. Queste lezioni in campo, per quanto amare, sono sempre un ottimo insegnamento, soprattutto per squadre giovani come quelle del presidente Vagnetti. Dall’altra parte invece si è vista una squadra matura ed adulta (vista anche l’età media nettamente più alta) con due giocatori sopra il livello medio generale: Urbani e l’ex Bregliozzi. Giocatori abituati a vincere i campionati ed a giocare in leghe di livelli superiore, che riescono a trascinare i compagni ed a fare da punto di riferimento nei momenti di difficoltà.

PERUGIA – con un netto 0-3 l’Assisi SIR Academy supera Monteluce, in una partita che almeno sulla carta poteva prevedersi più combattuta e difficile per la quotata squadra ospite, invece..

Vuoi le assenze (Paffarini, Lucioli, Luciano e Migliosi) vuoi anche una scarsa verve generale, i ragazzi del presidente Vagnetti non sono riusciti ad imporre il gioco e nemmeno a vincere un set, in un match che era un vero banco di prova per comprendere la maturità della squadra, per fare quel passo in più per mostrarsi come un’accertata contendente alla conquista del campionato di serie C.

LA PARTITA – Il primo set, nei primi scambi, mostra due squadre vogliose di prevalere sull’altra. Nessuno molla, un punto per Assisi ed un punto per Monteluce, continui sorpassi e controsorpassi. L’esperto alzatore di Assisi Bregliozzi serve con costanza l’opposto Urbani che si fa trovare sempre pronto, dall’altra parte Monteluce se la gioca egregiamente in difesa con Serio e Dazzini che si dimostrano difficili da superare (10-10). La Sir cresce a muro con Canenti e Rus che danno buoni riferimenti ai compagni di squadra, Monteluce invece fatica un po’ a muro e commette qualche fallo (12-14). Qualcosa nei ragazzi di Ferraro si blocca e quel meccanismo oliato di squadra paziente che aspetta l’avversario si incrina, la Sir ne approfitta e con le bordate di Rus e Urbani allunga ancora di più (14-19). Bussotti cerca di servire i suoi giocatori più alti rendendo però il gioco scontato, Mele mette a terra qualche buona schiacciata da zona 2 ma anche a lui la fretta gioca brutti scherzi e lo porta a commettere diversi errori. I ragazzi di Moscioni ne approfittano e chiudono il set con Urbani (18-25).

Nel secondo set coach Ferraro cerca di cambiare le carte in tavola inserendo lo schiacciatore Antonelli su Moretto, ma la sostituzione non sortisce gli effetti sperati. Assisi diventa precisa e letale in battuta con Bregliozzi e Rus molto efficaci, la ricezione di Perugia soffre e Bussotti non riesce a dare al gioco la consueta velocità ed imprevedibilità (5-9). Urbani da posto due è una furia e mette a terra un pallone dopo l’altro, Ferraro prova a dare la scossa con qualche sostituzione entrano Toniol al centro e Brunori al palleggio, Moretto e Cavaliere al posto di Antonelli e Mele (13-21). Nonostante un piccolo fuoco di fiamma, la Sir chiude agevolmente il set 15-25.

Nell’ultimo parziale la Promovideo sembra più convinta e riprende a macinare gioco, Toniol e Antonelli mettono a terra punti importanti ai quali rispondono Palazzetti e Canenti (9-10). Dazzini da posto 4 passa agevolmente e il muro degli ospiti non riesce a bloccarlo, ma un nuovo blackout di Perugia riporta avanti la Sir Academy di Moscioni (11-17), mister Ferraro sostituisce uno spento Mele con Cavaliere che con Dazzini e Moretto riescono a recuperare parzialmente lo svantaggio (18-22). Serio difende l’impossibile e obbliga Moscioni al time out (23-23). L’allenatore degli ospiti da le giuste indicazioni ai suoi che chiudono il set 23-25.

CONCLUSIONI – La Promovideo Monteluce è andata ad infrangersi contro il primo vero scoglio e anche avessero fatto il quarto, quinto, sesto set i ragazzi di Ferraro non sarebbero riusciti, con molta probabilità a vincere. Queste lezioni in campo, per quanto amare, sono sempre un ottimo insegnamento, soprattutto per squadre giovani come quelle del presidente Vagnetti. Dall’altra parte invece si è vista una squadra matura ed adulta (vista anche l’età media nettamente più alta) con due giocatori sopra il livello medio generale: Urbani e l’ex Bregliozzi. Giocatori abituati a vincere i campionati ed a giocare in leghe di livelli superiore, che riescono a trascinare i compagni ed a fare da punto di riferimento nei momenti di difficoltà nei momenti di difficoltà.